Per rispondere brevemente alle vostre domande (1 e 2) o divagazioni (sì caro Andrew, sto parlando con te!)…

Non ho letto nulla su termosifoni portatili, peccato perché la notizia mi ha fatto piegare dal ridere. Però devo dirvi una grossa verità su questo paese: certe cose secondo me lo sanno che non si dicono in giro, che è meglio tenersele per se, che è meglio non pubblicizzare certi fatti piuttosto che altri, perché l’impressione che potrebbe scaturirne potrebbe portare a fraintendimenti o a luoghi comuni quali “ma quanto sono cretini questi australiani?!”. Ci sono cose che è meglio restino all’oscuro, nascoste… poi il mondo è più avanti e le scopre comunque, però loro ci provano a fare i riservati, ecco tutto!

Per quanto riguarda la Cina, non credo di aver letto nulla in proposito a vacanze obbligate per evitare il traffico ma anche questo non mi stupisce più di tanto: credo che il governo cinese abbia preso le olimpiadi come una grande scommessa, come la possibilità di dimostrare al mondo quanto sono bravi e avanti rispetto a tutti gli altri; poi, non importa se in quel periodo milioni di persone perderanno una compagnia, o il lavoro, o dei soldi, il bene del paese sopra di tutto. La faccia non deve essere macchiata, l’apparenza è quello che conta.

Capita poi di trovare per strada qui a Sydney dei signori cinesi, con cartelli e opuscoli informativi da far rabbrividire; cercano in qualche modo di far conoscere al mondo ciò che alcuni connazionali nella vecchia madre patria stanno vivendo, mostrano che nel loto paese che tanto si vuole mostrare come progredito, evoluto e chi più ne ha più ne metta, i diritti umani base vengono calpestati senza tanti complimenti. Ci sono persone che in Cina vengono arrestate, torturate, uccise perché praticano una sorta di ginnastica per il corpo e per la mente di antica tradizione cinese. Ma è difficile che nei telegiornali italiani venga denunciata una cosa del genere, o che se ne senta per radio, o che lo si legga in qualche settimanale. Prima di venire qui e di vedere manifestare dei vecchiettini cinesi per strada non ne sapevo nulla…

Che argomento tetro che mi sono scelta questa sera, cavoli!!!

Un ultima notazione per il caro Harlan di cui sopra: ho letto il tuo commento questa mattina, appena sveglia… non ci ho capito niente ma eccoti qui una risposta che non ti aspetti. Le stagioni qui vanno al contrario, ma hanno un modo tutto loro di farle funzionare. Tu pensi che l’estate cominci il 21 dicembre?! … e invece no!!! Qui l’estate comincia il 1 dicembre, l’autunno il 1 marzo, l’inverno il 1 giugno e la primavera il 1 settembre. Lo vedi… non c’è mai una sola risposta ad una domanda, bisogna pensare quadrimensionalmente, soprattutto nella terra di oz!

Ho deciso di rendervi partecipi di un grande dilemma, so che coinvolgerà più la parte femminile ma ogni consiglio è bene accetto. Ammessa al piccolo ed elitario club di coloro che hanno un’entrata fissa alla fine del mese, ho deciso che è giusto celebrare l’evento con un regalo. Si apre quindi la lista del consiglio, quale regalo?! Voi, con il primo stipendio, cosa vi comprereste!? Non rispondete frettolosamente, è una cosa importante. Per tutta la vita dovrete pensare e raccontare a figli e nipoti “Phai phigliolo, con il primo stiphendio mi shono vegalato…” (pensatelo detto con una dentiera!)

Vi attendo numerosi alla caccia al regalo…

Buona serata bimbi belli, ci sentiamo presto!

Deb