9.35 am, volo JapanAirLines JL772 Sydney – Tokyo/Narita.

Sono giapponesi dal primo minuto, loro. Anzi: a partire da 5 minuti prima! L’avevate mai visto un aereo decollare in anticipo voi?
Sul volo, la malinconia prende l’odore dei salatini di farina di riso speziati con sale, zucchero e non so bene quale altra porcheria nipponica. Sono quel genere di cose che mi mandano fuori di testa… tra 5 anni mi troverò una sera in un cinema nella periferia di non so quale città a vedere qualche film inutile, e qualcuno si aprirà un pacchetto di salatini giapponesi due file dietro di me, l’odore spanderà nella sala, e a me salirà istintivamente questa angoscia orientale, e inizierò a pensare che quello -quello dei salatini- era l’odore del giappone.

Ecco, quel giorno scriverò due righe per specificare il film in questione, e la periferia.

Per ora ho raccolto i seguenti appunti mentre l’autobus mi portava nella città:

  • h20.00 Tokyo 60km…
  • h20.25 Monitoro da un po’:
    limite 80km/h bus 110 km/h
  • h20.50 Tokyo è un delirio d’auto. Non ho ancora tocco ora la “terra ferma” *

* intendo dire che quando arrivi in tokyo l’autostrada se ne va su un cavalcavia che a guardare di sotto ti vengono le vertigini (diciamo un 20 metri o più), e finché non sei arrivato a 5 minuti dal centro, vaghi su queste corsie strettissime guardando intorno a te i tetti delle palazzine. Sembra un videogioco.

Diciamo subito che il mio albergo è praticamente nella brera brera Tokyense (assumendo che si dica così). La reception è al 20mo piano, la mia stanza al 28mo. C’è un ascensore di quelli tiop true lies la cui vetrata dà su una stazione, una torre, e una serie di palazzi: la salita inizia accompagnata da delicate vertigini, ed ora che sei alla reception hai delle nausee da gravidanza. Normalmente prima di arrivare in stanza hai rimesso la cena, e loro -che sono premurosi- ti ricordano che hai uno sconto per il ristorante al 19mo piano.

Ci si arriva con le scale?

No, ascensore

Lascia stare: digiuno…

La torre ha un suo fascino, cercherò di fotografarla.

Ora è tempo di dormire: domani cercherò di andare ad Hakone… il punto più vicino al Monte Fuji che riuscirò a raggiungere.

Torno con le prove fotografiche, a presto!