Cari terrestri, (non chiedete perché, ma mi piace…)

eccoci qui, per narrare nuove e mirabolanti avventure dei due canguri erranti per cangurolandia. Quest’oggi vi intratteniremo con il racconto del nostro scorso weekend -6 e 7 ottobre- e con la non ancora consueta (ma prossima a diventarlo) anteprima cinematografica. Perché racconto una cosa successa ormai oltre una settimana fa? Ma indovinate un pochino? Troppo impegnata per feste, e balzelli …domenica era addirittura su un giornale nazionale, vedete un po’ voi chi mi trovo accanto!!!

Dunque, lo scorso sabato felici come due anguille in salmì pensiamo bene di salire in moto per una gita. L’idea era di andare verso nord in una ridente si fa per dire località di villeggiatura la cui unica attrazione per noi avventurieri è la possibilità di nuotare con i delfini. Sui siti web questo è quello che abbiamo trovato: sali su una barca, ti allontani dalla riva e i delfini si avvicinano e nuotano con te. L’idea ci è parsa uno spettacolo tanto che abbiamo fatto quattro ore di moto, con un caldo terrificante, vento sopra sotto e tutto intorno (il caro Fabri ve lo può raccontare che in moto il vento non è buono!), una stanchezza diffusa ma la certezza di un’esperienza indimenticabile ci ha fatto dimenticare ogni sofferenza.

Eccoci quindi nel paesello, ufficio turistico: Fabri chiede gentilmente dove si può nuotare con i delfini. Il signore con faccia tonnata risponde che non è permesso nuotare con i delifini, che qui non si può e bisogna andare nel Queensland per farlo. Ci chiede anche dove abbiamo letto tale “fesseria” e noi pacatamente rispondiamo “sul vostro sito internet”. Ma no no, non è possibile qui non si può. Quindi cosa si fa? si resta in un paese dove non c’è assolutamente niente da fare e spendere un sacco di soldi per dormire per cosa? No, mangiamo qualcosa e poi torniamo a casa. Abbiamo cucinato sul primo BBQ elettrico a portata e siamo stati assaliti, non sto scherzando, da una quantità di mosche inaudita. Credo neanche in Africa, ma non ci giurerei perchè non ci sono mai stata. Dal nervoso abbiamo lasciato il tutto a metà e ancora più indisposti ci siamo diretti verso casa. Sulla via del ritorno, un vento gelido, pioggia e la speranza di arrivare a casa il più in fretta possibile per dimenticare un sabato astrologicamente poco felice.

Però una nota positiva c’è: abbiamo finalmente una foto -scattata veloce veloce proprio mentre il cielo stava per aprirsi a saette e fulmini- della nostra belva a due ruote! Che facciamo, ce la teniamo per noi?! Nèèèè!!!

FZ6-N

 


 

Ma veniamo all’angolo delle anteprime, argomento molto più felice e di pubblica utilità: il film che abbiamo visto questa volta? STARDUST. Ve lo devo tradurre? Polvere di stelle.

Film fantasy, con una vena ironica davvero speciale ed effetti visivi notevoli. La trama è coinvolgente, e gli attori sono proprio bravi. In particolare un Robert De Niro che non ti aspetteresti e che letteralmente ti lascia senza parole. Ma non nel modo che state pensando voi: può sorprendere e parecchio!

Così ecco qui, un weekend da dimenticare e una serata da ricordare, con due ore di sereno intrattenimento che per una volta mi hanno fatto dimenticare il lavoro, lo stress, le cose da fare, la biancheria da stirare. Due ore in un mondo diverso, un mondo di magia e pirati e streghe cattive e princpi azzurri che esistono davvero e ti salvano quando le cose si mettono male: quello che un film deve fare insomma, lo stesso che deve fare un buon libro o una musica suonata bene.

A presto bimbi belli, fate i bravi!!!

Deb

 

PS: due amici hanno aperto il sito http://www.thearchives.it e ci hanno reso un po’ partecipi della loro avventura… non prendetela come una forma di pubblicità, è che l’idea ci è piaciuta davvero, così volevamo segnalarvelo!
Il sito mette a disposizione una vetrina virtuale per la pubblicazione di progetti architettonici, e ci sono già dei progetti decisamente imperdibili a nostro avviso: se vi va di darci un’occhiata è sicuramente un modo gradevole di spendere 10 minuti!