Dunque dunque… dovete sapere che ogni anno, il primo martedì di Novembre, ha luogo questo importantissimo evento, si tiene in Melbourne -ovviamente- e una nazione intera si ferma. Non è vacanza ma i telefoni non squillano, nessuno scrive email o lavora, tutti fingono di interessarsi a ciò che accade nel mondo con un unico pensiero fisso: la Melbourne Cup. Ora, che cup è?! Una corsa di cavalli… 30 secondi di adrenalina pura! Al pari di un Palio di Siena, diciamo, in cui però a farla da padrone sono molto più i cappellini con le piume, i vestiti costosi e, diciamolo, l’alcohol che scorre a fiumi. Come citato sopra, nessuno lavora, tutti si incollano davanti alla televisione intorno alle 3 del pomeriggio quando la gara parte ma la cosa ha inizio molto prima. I vestiti perfetti, il trucco curato, le scarpe con il tacco, il portafoglio pieno per puntare sul cavallo vincente: non c’è tempo per mangiare, si corre al pub più “in” della città e con grande sorpresa (?!) sono già tutti ubriachi!! La festa ovviamente prosegue anche dopo la fine della gara che a questo punto è evidente essere la cosa meno interessante: se sei poco incline a scolarti una bottiglia di vino in meno di un’ora, passi per un tipo sospetto. Se poi lasci la festa alle 6 perché ti piace l’idea di avere una vita a cui tornare ricordandoti ancora dove abiti, allora sei proprio di un asociale da segnalare ai servizi sociali!

Ma almeno posso dire di aver sempre e comunque ricordato il mio nome, perché sono, quando e soprattutto come sto andando… anche se dove non lo so!

Ah, e in barba a tutto ho vinto 50$ estraendo un bigliettino a caso che mi assegnava un cavallo… Purple Moon! Metà sono andati in parcheggio, porca miseria…
A presto bimbi belli, non ricordo gli altri argomenti ma sicuramente arriveranno presto nuovi ed esilaranti racconti dalla vita a testa in giù!

Baci,

Deb