Abbiamo un appuntamento annuale che ci piace rispettare. A me quanto meno, poi Fabri è una vittima sacrificale che trae solo benefici dalle mie fisse, però questa è una cosa carina da condividere anche con voi e quindi eccomi qui.

Ogni anno, diciamo intorno al 28 Marzo si svolge quella che in tutto il mondo è conosciuta come Earth Hour, per un’ora tutto si spegne, niente luci, niente elettrodomestici, tanto buio. Le candele sarebbero teoricamente proibite in quanto rilasciano sostanze nocive, però se non vuoi rifarti tibia e perone in un colpo solo contro il tavolo della cucina forse si può chiudere un occhio e accenderne magari una o due?!

Comunque, l’anno scorso ho inaugurato questa tradizione di “cena al buio”, con sapori nuovi da scoprire, ricette un po’ strambe accompagnate da un buon vino. Quest’anno ho deciso di ripetermi e di scegliere un ingrediente segreto da intrufolare un po’ ovunque: il matcha! Cos’è il matcha?! è tè verde in polvere, veramente delizioso!

Lo abbiamo scoperto in Giappone (quando impari che matcha=tè verde è fatta, con sushi e sashimi sei tranquillo che di stenti non muori!) e sembrerà strano ma è un tè verde con un sapore diverso da quello che vendono nelle bustine.


È un pochino più dolciastro come retrogusto, è davvero verde, e su internet potete trovarlo in varie ricette per gelati e tiramisu; quelle poche per “il salato” intriganti a sufficienza vorrei riproporvele qui sotto… e non pensate che stare in Australia mi abbia completamente rimbecillito le papille gustative!!!

Come antipasto ho scelto delle capesante fatte in padella con del burro al matcha. Easy: prendete del burro a temperatura ambiente e ci mettete un cucchiaino di matcha. Se riusciste a lasciarlo in frigo qualche ora prima di usarlo sarebbe meglio, ma se non avete tempo non fa nulla. Scaldate una padella, fate rosolare le capesante e quando sono pronte disponetele nelle conchiglie. Idealmente dovreste anche far rosolare della pancetta tagliata sottile e poi usarla come decorazione. Il contrasto salato-dolciastro è molto buono, e anche diverso va là!

Il primo è stato veramente difficile da trovare: alla fine ho optato per un risotto con pecorino grattugiato grossolanamente, cotto con brodo al matcha. Qui il difficile è stato il brodo: chi lo sa quando tè verde ci va?! ne metti troppo, diventa amarissimo, troppo poco e non prende il verde… insomma, tricky! Il risultato però non è stato tanto male, si può perfezionare però, in particolare usando del formaggio più morbido o dal gusto un po’ più consistente.
Una piccola considerazione: ho l’impressione che questo brodo verde potrebbe essere molto adatto nei risotti a base di pesce… non sempre si ha il tempo e potrebbe diventare una soluzione a cui ricorrere in casi di necessità. Appena mi si presenta l’occasione vi faccio sapere!

Il secondo non meritava molto quindi passerei al dolce, che invece sono sicura vi piacerà abbastanza: Mousse al cioccolato e Matcha!

Dosi per 2 (golosoni!)

Per la mousse al cioccolato:
100gr Cioccolato fondente
3 uova
25gr di burro
25gr zucchero

Far sciogliere lentamente il cioccolato con il burro a bagnomaria. Quando sciolto, togliere dal fuoco e lasciare da parte, mescolando di tanto in tanto per rendere il composto liscio e setoso(!). Separare le uova e aggiungere lo zucchero e due dei tre tuorli al cioccolato mescolando bene ed evitando che ci siano dei grumi. Montare a neve gli albumi e quando ben fermi incorporare il composto al cioccolato lentamente. Mescolare con un cucchiaio di legno, dal basso verso l’alto.
Sistemare la mousse nelle terrine e mettere in frigo.

Per la mousse al matcha:
200ml di panna
2 albumi
80gr di zucchero
2 cucchiai di matcha

Con delle fruste, mescolare bene la panna e lo zucchero, aggiungere il matcha e continuare a frullare fino a far sparire completamente ogni grumo. Montare a neve gli albumi e incorporare il composto verde lentamente, mescolando dal basso verso l’alto. Versare negli stampini sopra la mousse al cioccolato. Come aspetto somiglia a questo… non lo posso mostrare qui per questioni di copyright, per cui cliccate il link e guardate che meraviglia!

Consiglio: usate dei bicchieri o delle ciotole di vetro in modo che si vedano i due colori diversi. E’ davvero un contrasto simpatico. Potete decorare con delle scaglie di cioccolato o servire così, nature!
Ah, ho letto che il cioccolato bianco è anche molto buono in contrasto con il matcha, se provate fatemi sapere cosa ne pensate!

PS: le dosi per due sono decisamente abbondanti, dipende ovviamente che stampini avete e anche con chi vivete… credo che con delle piccole ciotoline possano venirne fuori tranquillamente un quattro. Divertitevi!