Attraverso lo Specchio

Avventure di due viaggiatori erranti nel regno di Oz

Archivio di giugno, 2009

Non c’è molto altro che si possa aggiungere, la verità è che mi sarei voluta accampare in dieci posti diversi, con macchine fotografiche e obiettivi diversi, per fare fotografie spettacolari come alcune che potete trovare su flickr. Il dono dell’ubiquità è ancora lontano dalle mie possibilità, però ho fatto del mio meglio. E sono stata trascinata via dopo ore di attesa, scatti tutti uguali con minime variazioni… come quando fotografi Notre Dame a Parigi, che ti sembra sempre che ci sia una foto in più da poter fare, da dover scattare, una sfaccettatura di un gargoyles che ancora ti manca.
Vedere questo teatro solitamente bianco e sobrio colorarsi completamente di luci e forme strane, è stata davvero una bella emozione e un po’ spiace che per chissà quanto tempo non sarà più così.

La sensazione è che per la prima volta in quattro anni, abbiamo assistito a quella che si potrebbe definire una sferzata di novità, una sveglia per questa città che è tanto bella, ma che per troppo tempo è rimasta seduta sul “ma noi abbiamo organizzato le olimpiadi più belle del secolo”. Non hanno mai precisato che fossero quelle del secolo appena finito o di quello che stava per cominciare. Sta di fatto che per due settimane sembrava di essere in qualche laboratorio artistico, con un nonsoché di bi/triennale, e in giro persone affamate di novità, cultura, stravaganze e colori. Bello, proprio bello.

Ora arriva l’inverno e magari per un po’ non rimetteremo fuori il naso la sera molto spesso… però state tonnati, abbiamo sempre qualche cosa da condividere con voi!

Un abbraccio,

Deb & Fabri













…modello Judith, 2009!!!

Eccoci tornati… è ora di stappare lo champagne!

E stappiamolo insieme a Brian Eno già che ci siamo, perché è tutto merito suo!

Era una notte buia, ma niente affatto tempestosa, e visto come stavano andando le cose nelle ultime due settimane di diluivo tuentiforseven, abbiamo benpensato di abbandonare il guscio, e come delle simpatiche lumachine, uscire finalmente di casa per andare a gustare Vivid e vedere un po’ cosa questa bella città aveva da offrirci!

Crediamo che sia l’evento artistico più bello e importante che sia capitato in terra Australe da quando nell’ormai lontano 2005 vi mettemmo piede per la prima volta, ed ora potete godervelo anche voi!

Purtroppo non abbiamo potuto assistere che ad una minima parte delle esibizioni collegate a questo “festival di musica, luce e idee”, come lo chiamano gli autori, però riteniamo che tra le cose più spettacolari ci fosse una Sydney illuminata a festa, con l’Opera House a fare gli onori di casa, ed il Museo di Arte Contemporanea allestito come non mai!

Ma bando alle ciance, e lasciamo che siano le immagini a parlare!

Cominciamo con L’MCA, e guardiamolo in rosso e giallo…

…in rosso e rosso…

ed in rosso bolleggiato!

Ma non si vive di solo MCA, ed infatti ecco qui un paio di altre attrazioni interessanti… tubi blu azionati da biciclette per bambini… non vi è chiaro il meccanismo? Beh… credo che guardando la foto capirete meglio!

… e poi altri tubi e arcobaleni…

…e va bene, mi sembra di sentirvi… “Ma st’Opera House, dov’è???”

Eccovela!

E nelle prossime foto potrete anche intuire come si evolvevano le animazioni, ogni foto è stata scattata a circa 5 minuti di distanza dalla seguente!

E con questo bel verdone vi salutiamo… Speriamo che il clima volga al meglio, così da darci la possibilità di fare un secondo capitolletto fotografico di questo bellissimo evento!

Saluti, alla prossima!

F&D