Attraverso lo Specchio

Avventure di due viaggiatori erranti nel regno di Oz

Archivio di novembre 16th, 2010

Panico al woolworth!

Ciao a tutti!

Un micropost per segnalarvi un aneddoto di vita australe, vorrei un attimo di attenzione, perché stiamo per parlare di qualcosa a suo modo tragico.

Al Woolworth di Lane Cove hanno introdotto i carrelli a moneta, come quelli cui siamo abituati da noi: tutti legati insieme, metti la moneta e per riavere la tua moneta devi rimettere il carrello dove l’avevi trovato, abbiamo tutti presente immagino!!

PANICO.

Siamo arrivati al supermercato e c’era la fila per prendere il carrello, gente che si consultava in vano senza capire, che cercava di infilare monete nella fessura dove si infila la catena; e poi c’era lei, questa madre di famiglia che è rimasta a guardare i carrelli per una trentina di secondi dal momento in cui siamo arrivati noi, ma non sappiamo: magari era lì da due giorni… chi può dirlo. Poi la disperazione si è dipinta sul suo volto e… HA RINUNCIATO!!! Davvero, ha rinunciato! Ora vorrei che pensaste anche voi per un attimo a questa famiglia che non ha festeggiato il Natale perché la mamma non è riuscita a staccare il carrello del woolworth. Immaginiamoli insieme davanti alla tavolata imbandita per il pranzo, che ciucciano cracker scaduti e scatolette di tonno… ma per una volta vi chiedo comprensione per loro: Basta deriderli!!!

Melbourne Cup 2010

Una nazione ferma per una corsa di cavalli, un mare di cappellini, tanta birra, e il sole del Sud… ecco la ricetta per la Melbourne cup!

Naturalmente l’edizione del 2010 è speciale… per questo abbiamo deciso di andarci: era la 150a… e se anche voi siete increduli e state facendo mentalmente il calcolo, sì: il tutto è iniziato nel 1861!

E fin da subito la storia racconta di aneddoti gustosi, come il fatto che già allora per attirare più visitatori avevano benpensato di lasciare l’ingresso gratuito per le signore… l’idea di Robert Bagot era semplice e geniale: lui pensava che “where ladies went, men would follow“.

150 anni dopo… come dargli torto?


Abbiamo fatto un mare di foto, ma vi inviamo solo una selezione… come potete forse intuire, dal momento che ormai siamo residenti Australiani a tutti gli effetti, ci siamo per una volta lasciati andare agli usi e costumi locali… cioè a dire, abbiamo aperto il rubinetto dello spumante e ci siam fatti portare dalla corrente!!!

Ah… l’edizione del 2010 è stata speciale anche perché, pur comprendendo una corsa di cavalli, cappellini e birra, è venuto giù un temporale che pareva dovesse affondare l’Australia!


Ciaoooo!